Ancora Internet in TV, ancora TV in Internet

Ricapitoliamo: uno accende la TV in una mattina qualsiasi, e trova una trasmissione televisiva che ne commenta un'altra. Fin qui niente di nuovo, l'autoreferenzialità è ormai da anni pane
quotidiano per i nostri palinsesti: poi scopre che la trasmissione sceglie di farlo attraverso un
filmato che riporta una scena del programma commentato. Ma il filmato non è tratto dal programma commentato, bensì da Internet,
al quale naturalmente era stato prestato dalla Tv stessa.
Tutto chiaro? Nemmeno per sogno? E' qui il bello: e a chiarire non serve nemmeno specificare che la trasmissione "ospite" era Mattino Cinque, e che per raccontare il Grande Fratello 9 ha preso da YouTube un video che riproduceva una scena ripresa dalle telecamere della casa, in cui una procace inquilina faceva la doccia. Sì perché la notizia in sé, non era la doccia: ma il fatto che la ripresa TV fosse tra le scene più cliccate del web. E naturalmente a dare la notizia era la stessa TV. Roba da giocarsi i neuroni.
Fregole televisive a parte, insomma, mai come in questi giorni impazza il corto circuito tra web e piccolo schermo, nel quale l'unica cosa che appare evidente è che i due sono qui per restare, e anzi per rafforzarsi a vicenda. E' più chiaro ora? No? Ricominciamo?