Nelle società avanzate e complesse diventa sempre più difficile distinguere tra bisogni primari e secondari, e quindi tra i cosiddetti beni di prima necessità e tra quelli voluttuari: decidere, ad esempio, che tra i primi vanno inclusi gli alimentari, i prodotti per la pulizia della casa, l’abbigliamento, mentre tra i secondi i dispositivi tecnologici, gli abbonamenti telefonici, e i contenuti e servizi variamente destinati al leisure time. Questa indecisione – o, se si vuole, questa opportunità – sta all’origine della diversificazione operata dagli attori della grande distribuzione; e, in ultimo, del loro ingresso nell’arena del video on demand.
A seguire le orme di Amazon – che con l’acquisto di Lovefilm, servizio di videoon demand in abbonamento, si è trasformata in un concorrente diretto di Netflix – è stata anzitutto Tesco, leader di mercato della GDO britannica, con l’acquisizione di Blinkbox, che offriva film e musica in streaming. I risultati, tuttavia, sono stati diversi dalle aspettative, con una perdita che nel 2014 ha superato i 40 mln £, e che ha messo capo alla vendita del servizio all’operatore telco TalkTalk (e a breve anche quella del suo servizio MVNO). Ora la catena statunitense Wal-mart pianifica il lancio di un servizio di spedizioni rapide e gratuite in abbonamento, sul modello di Amazon Prime, che potrebbe includere anche il suo servizio di subscription Video on Demand, Vudu, acquisito nel 2011.
E sul fronte europeo? In Olanda, dove Netflix è già arrivato nel 2013, il retailer Primera ha ora lanciato la distribuzione nei suoi 471 punti vendita di carte prepagate branded per la fruizione del servizio video in subscription. Si tratta di una mossa innovativa, almeno quanto quella con cui Primera aveva iniziato a distribuire, a metà dello scorso anno, i prodotti digitali del Playstation Store; e almeno quanto le mosse che l’una dopo l’altra, la società di Reed Hastings ha inanellato per forzare la rigidità del contesto europeo. C’è da sperare che ci riesca: e nel frattempo, continuare fiduciosi a fare la spesa.